Nostra Signora di Coros

La Chiesa di Nostra Signora di Coros si erge sull’altipiano di Sas Seas, a circa quattro chilometri da Ittiri. La costruzione dell’edificio risale probabilmente tra il 1250 e il 1280, in quanto nelle apparecchiature dei fianchi, risultano esserci somiglianze stilistiche vicine a quelle della chiesa di Santa Barbara, costruita nell’agro sassarese nell’ottavo decennio del duecento. E’ considerata una delle ultime costruzioni cistercensi in Sardegna in quanto, oltre agli elementi architettonici romanico-cistercensi, presenta anche elementi gotici indicati dagli archi a sesto acuto, una delle prime apparizioni del gotico nell’isola. Esiste un solo documento che si riferisce al monastero di Coros: un sigillo cistercense trovato nel 1848 a Codrongianos e conservato nel museo archeologico di Cagliari. La costruzione della chiesa di Nostra Signora di Coros, fu assegnata a maestranze legate alla tradizione araba, attive nella prima metà del XIII secolo nell’area settentrionale della Sardegna, alle quali venne imposto l’obbligo di rispettare i moduli inerenti gli edifici religiosi. La chiesa di Nostra Signora di Coros dipendeva dall’Abbazia di Nostra Signora di Paulis. Nel XVII secolo la chiesa fu oggetto di ampliamento: vennero create ampie arcate, dove gli elementi ornamentali dei conci, vennero rappresentati da motivi fitomorfici intagliati e aggettanti. La facciata della chiesa mantiene una forma stilistica molto semplice: presenta conci quadrati di calcare, il portale architravato è sovrastato da un timpano triangolare e lungo l’asse del portale si apre un occhio romboidale. L’interno presenta una sola aula con copertura a volta. Fu oggetto di restauro nel 1981 da parte della Soprintendenza ai Beni A.A.A.S, dove vennero ricostruiti l’abside e l’arco a bugne di diamante del portico. L’8 settembre di ogni anno, la chiesa è sede di una festa campestre molto partecipata dagli ittiresi e dai paesi vicini.

Fonte: Ittiri notizie e immagini del passato di Mario Faedda; Ittiri Nostra Signora de Coros ministero per i beni culturali e ambientali Soprintendenza ai beni A.A.A.S e S. per le province di Sassari e Nuoro