+39 079 3406090 info@unionecoros.it

Ossi

Home 9 Ossi 9 Necropoli di S’Adde e Asile

Necropoli di S’Adde e Asile

La necropoli di S’Adde ‘e Asile si trova lungo le pendici meridionali del Monte Corona ‘e Teula ed è composta da 11 domus de janas. Nella necropoli si individuano due raggruppamenti. Uno a pochi metri dal tratto di Sas Raininas, nel quale si trovano: la Tomba delle Clessidre, la Tomba con Coppella, la Tomba delle Finestrelle, la Tomba Monocellulare e due esemplari in escavazione. Circa trecento metri a nord-est si localizzano vicine la Tomba Maggiore e la Tomba dell’Ovile. La tipologia degli ipogei è varia ma con una tendenza all’articolazione degli impianti planimetrici. Una sola tomba è monocellulare, le altre si compongono di più celle, per arrivare via via all’imponente planimetria della Tomba Maggiore. Ci sono inoltre due tombe a prospetto architettonico, che sono la Tomba di Brunuzzu e la Tomba Corona ‘e Teula.
La Tomba delle Clessidre si trova a trenta metri a est dall’ingresso alla necropoli: si tratta di un ipogeo pluricellulare con ingresso orientato a sud-est. Risulta costituito da un dromos provvisto di invito, cui segue un’anticella dove si sviluppano lateralmente due vani. Nel vasto vano centrale si apre a sinistra una cella sopraelevata e a destra l’ingresso all’ala orientale del sepolcro, costituito da cinque ambienti.
La Tomba con Coppella si trova a circa trentacinque metri a est dalla Tomba delle Clessidre. L’ipogeo è costituito da tre vani, disposti lungo l’asse longitudinale. Un quarto ambiente si sviluppa in senso obliquo alla terza cella. La sua particolarità è che l’anticella, di pianta quadrangolare, presenta al centro una coppella.
La Tomba delle Finestrelle sorge a circa venti metri a sud-est dalla Tomba delle Clessidre, in un basso balcone calcareo. E’ un grande ipogeo a proiezione longitudinale, con una pianta a base “T” composto da 8 vani e 6 celle secondarie disposte tre per lato. Vi si accede attraverso un portello rettangolare e il soffitto è a forma di spicchio sferico.
La Tomba Monocellulare si trova in un basso balcone calcareo a circa cinquanta metri a sud-est della Tomba delle Finestrelle. A precedere il portello, di luce quadrangolare, si trova un breve padiglione con soffitto arcuato. La cella è a pianta semicircolare con pareti aggettanti verso il soffitto piano.
La Tomba dell’Ovile si trova al centro di un alto bancone calcareo, circa venti metri a sud della Tomba Maggiore ed è facilmente identificabile per le grandi dimensioni dell’accesso, dovute all’abbattimento della parte anteriore. Vi si accede tramite otto scalini scavati nella roccia, che portano ad un vano rettangolare, delimitato da muri a secco. Sul lato sinistro si apre un ambiente rettangolare, il cui ingresso risulta bloccato dalle pietre.
La Tomba Maggiore si trova su un basso bancone calcareo sopra la parete nella quale è stata scavata la Tomba dell’Ovile. L’ipogeo è planimetrico e l’ingresso è orientato a sud-est. Il monumento è costituito da ventuno ambienti dove si distinguono quattro nuclei: quello centrale costituito da anticella e una grande cella; I laterale destro che si apre sull’anticella ed è composto da tre vani quadrangolari; II laterale destro che si apre sulla grande cella ed è composto da dieci ambienti di varia forma e dimensione; con banconi e vani sopraelevati, gradini, nicchie e setti divisori; Laterale sinistro che si apre sulla cella principale ed è costituito da quattro celle secondarie.
La Tomba di Brunuzzu è a prospetto architettonico, si trova a duecento metri a sud della Tomba dell’Ovile, in un basso balcone calcareo. L’interno è costituito da un corridoio che porta ad un grande vano rettangolare con angoli arrotondati: sopra questo ambiente si aprono due nicchie a pianta semicircolare sul lato sinistro e una sul lato destro.
La Tomba di Corona ‘e Teula si trova in un balcone calcareo con fronte a sud, a circa duecento metri nord/nord-est dal Nuraghe Brunuzzu. L’edificio è a prospetto architettonico ma con una planimetria articolata. E’ costituito da un vano dove sul lato sinistro si apre un secondo ambiente sopraelevato e nella parete laterale destra, si apre un altro vano, al quale non si può accedere per via della presenza di materiale crollato.

Fonte: Necropoli ipogeiche di S’Adde ‘e Asile e Noeddale Ossi Pina Maria Derudas