Ploaghe
Fonte Nuragica Frades Mareos
La fonte nuragica Frades Mareos si trova nell’immediata periferia dell’abitato in direzione nord est e si apre nel versante settentrionale di una collina sulla cui cima sono visibili le rovine del nuraghe omonimo, al quale si arriva tramite una strada sterrata che si collega all’uscita del paese per Chiaramonti. Il monumento è costituito da un corridoio vestibolo che precede il vano circolare a tholos e che custodisce la vena d’acqua. Sulla base di confronti con edifici analoghi, è probabile che questa fonte avesse carattere sacro e fosse destinata al culto delle acque. La pianta originaria, che era di forma trapezoidale e provvista di sedili predisposti lungo la base di pareti laterali, è stata parzialmente alterata dai lavori eseguiti nei vari anni dal proprietario del fondo. Dei sedili è possibile solo intuirne l’esistenza, in quanto in ciascuna delle pareti è stato appoggiato un bancone in cemento che, oltre a ricoprirli completamente, ha finito per ridurre lo spazio del vano. Le pareti del vestibolo sorgono per circa due metri in prossimità della celletta e sono costruite in trachite, con blocchi di medie e grandi dimensioni, rozzi al naturale o appena sbozzati, disposti a filari orizzontali irregolari. La copertura residua è costituita da un grande lastrone disposto a piattabanda. L’acqua che vi ristagna e il pietrame di riporto non consentono di verificare come pure nella celletta se il pavimento fosse lastricato come in altri monumenti analoghi. L’apertura che immette nel vano a tholos risulta ampliata e di forma quadrangolare, mentre in origine aveva luce trapezoidale. La pietra di soglia presenta una canaletta a sezione semicircolare spostata insolitamente verso il lato sinistro. La celletta ha pianta circolare, è alta 1,35 metri e 2,18 metri dal fondo e la copertura a sezione ogivale presenta al centro una marcata strozzatura. L’opera muraria è costituita da blocchi di medie e piccole dimensioni meno rozzi di quelli del corridoio e disposti con maggiore cura a filari orizzontali regolari.
I resti del nuraghe Frades Mareos sorgono ai margini di un breve altopiano che si eleva a circa un chilometro a nord est dell’abitato di Ploaghe. Secondo i dati raccolti dalla prof.ssa Lillina Fiori nella sua tesi di laurea nell’anno accademico 1965-1966 il diametro della torre è approssimativamente di 10,80 metri e lo spessore del tronco nuragico di 4,50 metri. La cella risulta centrale e rotonda con un diametro che misura 3,20 metri. Del nuraghe rimane il solo filare di base e pochi blocchi di trachite sparsi sul terreno.
Fonte: tesi di laurea lillina fiori, Contributi di Giovanni Spano