Uri

Un po’ di storia

Uri (Uri in sardo) è un comune italiano di 2.885 abitanti[1] della provincia di Sassari in Sardegna. Sorge su un’area collinare ricca di calcari, basalti e trachiti, attraversata da affascinanti vallate. Sorge tra colline e vallate, vicino al lago Cuga, attrazione paesaggistica e paradiso della pesca sportiva. Il suo territorio è percorso da due fiumi: a nord il rio Mannu e a sud il rio Cuga, che a pochi km dal paese si trasforma in un bacino artificiale. Il lago del Cuga ospita diverse e numerose specie di uccelli acquatici anche rari. Sul fondo giacciono i resti del nuraghe Peppe Gallu, che emergono nei periodi di secca. Notevoli le testimonianze archeologiche, soprattutto di epoca nuragica.

L’antico cuore del paese è rappresentato dall’area archeologica di Santa Cadrina (Caterina), un complesso costituito dal nuraghe e dal suo villaggio, frequentato anche nelle epoche successive. Nelle vicinanze di Uri svetta la lunga stele di Pedra Longa (Pietra Lunga). Uri è un paesino molto attivo, ricco di iniziative culturali legate al buon cibo e non solo. Molto nota e partecipata è la sagra del carciofo.